SOSTEGNO PSICOLOGICO LGBTQIA+
Sono molte le persone che affrontano quotidianamente problematiche legate all’orientamento sessuale.
La scelta del plurale è voluta, perché i problemi che si possono incontrare sono di diversa natura e incrementano la loro unicità a seconda dei soggetti a cui si riferiscono. Sul tema dunque è difficile generalizzare, ma si può citare comunque qualche esempio, come l’acquisizione di consapevolezza, il “coming out”, situazioni di bullismo o discriminazione, o la gestione di problematiche di coppia.
Per tutte queste circostanze può essere utile un supporto psicologico, certo, ma è anche importante capire a chi ci si affida.
Ricordiamo che le problematiche relative all’orientamento sessuale, spesso non dipendono dall’individuo in sé, ma da una società in cui appartenere a una minoranza LGBTQIA+ è ancora una vergogna, e il pregiudizio rende spesso difficile e doloroso vivere liberamente la propria sessualità.
Gli psicoterapeuti esperti in tematiche LGBTQIA+, in questo senso, sono adatti a fornire supporto adeguato e personalizzato, in quanto conoscono bene le problematiche come il pregiudizio, la pressione sociale, le violenze e le sfide legate all’orientamento sessuale.
Purtroppo capita spesso che gli operatori sanitari non siano sufficientemente informati a proposito di problematiche LGBTQIA+ e accade così che chi già abitualmente ha a che fare con il pregiudizio, sia sottoposto, seppur involontariamente, ad uno nuovo.
Un ambiente accogliente può sostenere le persone LGBTQIA+, soprattutto nel caso in cui il supporto sia loro negato altrove (dalla famiglia, dagli amici, dalla scuola o dai colleghi di lavoro).
Accettazione, rivelazione di sé, gestione delle emozioni relative alla discriminazione, sono tutti interventi di cui potrà beneficiare chi si affiderà a un terapeuta esperto.
